Il paese di Porto Azzurro è un piccolo paese turistico incastonato nella baia di Mola caratterizzato dalla sua grande piazza sul mare.
A quindici chilometri da Portoferraio, Porto Azzurro sorge in una protetta insenatura del Golfo di Mola, sfruttata fin dall'antichità come scalo naturale nelle rotte marittime tirreniche.
Il piccolo centro ha un aspetto pittoresco, con angoli suggestivi, stradine in salita, piccole facciate in pietra e la piazza grande che si specchia nella acque del porto.
Tre i principali luoghi da visitare. Importante il santuario della Madonna di Monserrato, fatto costruire nel secolo XVII dal governatore spagnolo y Leon, che deriva forse il suo nome dal famoso santuario nelle vicinanze di Barcellona. L'immagine della Vergine, conservata nel Santuario, è considerata la copia perfetta di quella esistente nell'omonimo Santuario in Spagna.
Da visitare anche il Forte S. Giacomo, sede della casa di pena, Fortezza spagnola del XVII secolo, dove sono in vendita interessanti prodotti artigianali e la Chiesa spagnola con il monumento marmoreo del generale Diego D'Alarçon.
La Monarchia spagnola riunì i territori occupati allo Stato dei Presidi, dipendente dal viceregno napoletano, attraverso il quale controllava le rotte tirreniche a metà strada tra i suoi possedimenti del mezzogiorno della penisola e quelli del settentrione.
Portolongone fu contesa dalle grandi potenze europee fino al 1801, anno in cui tutta l'isola entrò a far parte dei possedimenti francesi di Napoleone Bonaparte. Dal 1814 passò al Granducato di Toscana per poi far parte dell'Italia unita.
Da Porto Azzurro sono consigliate le escursioni al laghetto di Terranera e a Monserrato.
Giorno di mercato: sabato.